martedì 16 settembre 2014

Villapiana. Riunione del Pd in vista delle primarie.
Iscritti e simpatizzanti del Pd si sono riuniti presso la sala convegni del centro storico per discutere di primarie e nuovo tesseramento. Ad aprire i lavori il segretario Domenico De Santis che tra l’altro ha annunciato la realizzazione di un sito internet per informare sull’attività del partito. All’incontro hanno partecipato anche i giovani Gd col segretario Adolfo De Santis che ha spiegato la sua scelta di sostenere alle primarie il presidente della Provincia Mario Oliverio. Da “renziano”  De Santis ha tessuto le lodi di Oliverio, un esempio di “onestà intellettuale e politica che ha ben amministrato la nostra Provincia”. Il giovanissimo segretario Gd ha inoltre precisato che “non si rinnova la politica con i candidati giovani ma con il rinnovamento delle idee e dei progetti e il programma di Oliverio per la Regione Calabria va in questa direzione”. La scelta di De Santis ha aperto un appassionato dibattito con i due ex sindaci Luigi Bria e Roberto Rizzuto, entrambi sostenitori di Gianluca Callipo. Pur rispettando la scelta fatta da De Santis, Rizzuto ha dal canto suo ribadito tutta la stima nei confronti di Oliverio e riconosciuto la sua indubbia “capacità amministrativa”, ma ha avvertito i presenti e lo stesso De Santis delle “manovre politiche e i giochi di potere che personaggi ben noti stanno mettendo in pratica alle spalle di Oliverio al solo scopo di mantenere i loro posti di privilegio”. Rizzuto ha aggiunto che dietro le quinte “operano Udc e altri partiti di centro destra ma anche “iscritti voltagabbana” che nulla hanno a che fare col il Pd, ma che riescono a far sentire la loro influenza riuscendo persino ad far aprire nuovi “circoli Pd” là dove già esistono. Io – ha concluso Rizzuto rivolgendosi a De Santis- se non condividessi più la linea politica di Renzi mi dimetterei”.  “Basta guardare alla realtà locale- ha inoltre aggiunto l’ex sindaco Bria- con certi personaggi “saltatori di quaglia” che stanno alla guida del comune col centro destra e appoggiano Oliverio alla Regione, che non a caso no si è visto alle passate comunali, per rendersi conto di come stanno le cose e tutto questo non fa altro che lacerare il partito avvantaggiando gli avversari. Bisogna liberarsi di questa classe politica affaristica- ha concluso Bria- e dare spazio a persone nuove e a una nuova politica puntando su Callipo”.

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