Villapiana. Riunione del Pd in
vista delle primarie.
Iscritti e simpatizzanti del Pd
si sono riuniti presso la sala convegni del centro storico per discutere di
primarie e nuovo tesseramento. Ad aprire i lavori il segretario Domenico De
Santis che tra l’altro ha annunciato la realizzazione di un sito internet per informare
sull’attività del partito. All’incontro hanno partecipato anche i giovani Gd
col segretario Adolfo De Santis che ha spiegato la sua scelta di sostenere alle
primarie il presidente della Provincia Mario Oliverio. Da “renziano” De Santis ha tessuto le lodi di Oliverio, un
esempio di “onestà intellettuale e politica che ha ben amministrato la nostra
Provincia”. Il giovanissimo segretario Gd ha inoltre precisato che “non si
rinnova la politica con i candidati giovani ma con il rinnovamento delle idee e
dei progetti e il programma di Oliverio per la Regione Calabria va in questa
direzione”. La scelta di De Santis ha aperto un appassionato dibattito con i
due ex sindaci Luigi Bria e Roberto Rizzuto, entrambi sostenitori di Gianluca
Callipo. Pur rispettando la scelta fatta da De Santis, Rizzuto ha dal canto suo
ribadito tutta la stima nei confronti di Oliverio e riconosciuto la sua
indubbia “capacità amministrativa”, ma ha avvertito i presenti e lo stesso De Santis
delle “manovre politiche e i giochi di potere che personaggi ben noti stanno
mettendo in pratica alle spalle di Oliverio al solo scopo di mantenere i loro
posti di privilegio”. Rizzuto ha aggiunto che dietro le quinte “operano Udc e
altri partiti di centro destra ma anche “iscritti voltagabbana” che nulla hanno
a che fare col il Pd, ma che riescono a far sentire la loro influenza riuscendo
persino ad far aprire nuovi “circoli Pd” là dove già esistono. Io – ha concluso
Rizzuto rivolgendosi a De Santis- se non condividessi più la linea politica di
Renzi mi dimetterei”. “Basta guardare
alla realtà locale- ha inoltre aggiunto l’ex sindaco Bria- con certi personaggi
“saltatori di quaglia” che stanno alla guida del comune col centro destra e
appoggiano Oliverio alla Regione, che non a caso no si è visto alle passate
comunali, per rendersi conto di come stanno le cose e tutto questo non fa altro
che lacerare il partito avvantaggiando gli avversari. Bisogna liberarsi di
questa classe politica affaristica- ha concluso Bria- e dare spazio a persone
nuove e a una nuova politica puntando su Callipo”.
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